Chi siamo

La Collezione Agovino, che nasce dalla passione di Fabio Agovino, ha sede nello storico Palazzo Sessa nel cuore di Napoli e si caratterizza per l’attenzione rivolta al presente. Composta da circa duecento opere, tra pittura, installazione, video, scultura e fotografia, presenta la sua prima mostra nel 2011, intitolandola “Rising”, come un’opera di Jutta Koether, a significare l’inizio di un percorso collezionistico volto alla sperimentazione e alla rivalutazione del suo potenziale espressivo, alla ricerca non di una meta ma di accostamenti dinamici. In quell’occasione, l’artista messicano Martin Soto Climent realizza la performance Impulsive Chorus, aprendo la strada alle collaborazione artisticheNel 2014 inaugura la mostra “Dio c’è” nella sede della collezione e nel 2017 apre ufficialmente al pubblico con “Frammenti di Paradiso”, nella splendida Chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo. Negli anni la collezione si afferma sul panorama internazionale e presta opere a importanti musei e gallerie, tra cui il Moma di New York, il Madre di Napoli, la Parasol Unit di Londra, la Art Gallery of Alberta (Canada), il Maxxi di Roma, e ad istituzioni culturali internazionali, come la Triennale di Milano. Nel 2015 supporta la realizzazione dell’installazione Negative Space: A Scenario Generator for Clandestine Building in Africa di James Beckett alla 56a Biennale di Venezia, così come tanti altri progetti.
La ricerca, l’archiviazione, la cura e il dialogo con gli artisti e le artiste incontrati nel corso del tempo, sono tra i principali punti guida della collezione, che non nasce da un’idea precisa ma si sviluppa insieme a un’evoluzione dell’esperienza personale, rilevando una linea di coerenza rivolta a progetti e a opere che stimolano una profonda riflessione sulla realtà attuale, attraverso la capacità di andare oltre i confini del linguaggio artistico per rendere nel particolare l’idea di universalità.
Il percorso di ricerca e di promozione culturale, che, con mostre e incontri, apre dialoghi con il territorio, prosegue attivando progetti di residenza d’artista nello splendido resort di Aquapetra Resort & Spa, dove nel 2018 presenta il catalogo della mostra “Frammenti di Paradiso”, edito da CURA.BOOKS, e realizza mostre temporanee in collaborazione con gallerie.
Nel 2019, con la partecipazione della galleria Laveronica, la Collezione Agovino promuove il progetto The School of Narrative Dance di Marinella Senatore, che mette in scena una performance itinerante da Piazza dei Martiri al cortile di Palazzo Sessa, aprendo nuove strade di dialogo tra la città di Napoli e gli artisti e le artiste che intreccia nella sua ricerca.
Sempre nel 2019 presenta, in collaborazione con la galleria di Sara Zanin, la mostra Dead Nations: golden age version di Evgeny Antufiev nella chiesa di San Giuseppe delle Scalze, ottenendo il Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee / museo MADRE di Napoli. Dopo il fermo delle attività dovute alla pandemia da Covid-19, la Collezione Agovino riprende i suoi progetti e nel 2021 inaugura ben tre mostre: Claire Fontaine | Pasquarosa | Marinella Senatore presso il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes; Mateusz Choróbski (Radomsko, 1987) e Namsal Siedlecki (Greenfield, 1986) presso la Chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo; Antonio Della Corte presso il Palazzo Sessa. Collezionare è un’esperienza perpetua di apprendimento e di messa in discussione della realtà, è una pratica desiderativa, tesa tra il passato e il futuro, è un gesto che non termina, perché il suo senso è nel movimento che si crea quando una soglia sta per essere attraversata.

Fondatore
Fabio Agovino

Assistente alla collezione
Francesca Blandino

Patronage

Press

INTERVISTE

ReA! Fair 28 settembre 2021
di Beatrice Dezani

Collective 8 ottobre 2020
di Maria Adelaide Marchesoni

ATPdiary 26 maggio 2020
di Giuseppe Amedeo Arnesano

Collecteurs 6 luglio 2018 

Artribune 3 Aprile 2018
di Massimiliano Tonelli

 

CATALOGHI

Frammenti di Paradiso
CURA.BOOKS 2017

Dio c’é
CURA.BOOKS 2014

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